Il Film Festival dei Diritti Umani di Lugano si svolgerà dal 10 al 20 ottobre, coinvolgendo diverse sale cinematografiche della città, tra cui il Cinema Corso, il Cinema Iride e il Cinema LUX art house.
L’evento offrirà al pubblico una selezione di film di grande impatto, tutti in lingua italiana o sottotitolati, seguiti da incontri con i registi e con esperti del settore dei diritti umani.
Tra gli ospiti di spicco ci saranno Yuri Ancarani, regista italiano, e Veronika Velch, direttrice di Amnesty International Ucraina, insieme a Chitra Subramaniam, giornalista di fama internazionale, che dialogherà con gli studenti delle scuole. Inoltre, il regista israeliano Avi Mograbi sarà premiato con il prestigioso Premio Diritti Umani per l’Autore 2024.
Film Festival dei Diritti Umani di Lugano
Otto dei film presentati concorreranno nella seconda edizione del concorso internazionale di lungometraggi, selezionati tra circa cento proposte provenienti da tutto il mondo. I film in gara si contenderanno tre importanti riconoscimenti: il Premio della Giuria, il Premio del Pubblico e quello conferito dall’ONG FRASI, coinvolta nel progetto.
Sei delle pellicole saranno proiettate durante l’orario scolastico, riservate a un pubblico di giovani studenti delle scuole superiori, con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni su temi cruciali.
Oltre alle proiezioni, il programma sarà arricchito da numerose attività collaterali. Il regista Daniele Gaglianone terrà una masterclass in collaborazione con il Conservatorio Internazionale Scienze Audiovisive (CISA), aperta a studenti e appassionati. Inoltre, gli eventi Oltrefestival porteranno l’atmosfera del festival oltre la sala cinematografica, coinvolgendo il pubblico in diversi punti della città.
Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito ufficiale del festival: www.festivaldirittiumani.ch
Film Festival dei Diritti Umani
Un festival per portare il tema dei Diritti Umani al centro di dibattiti e proiezioni, per promuovere la presa di coscienza dell’importanza di questi argomenti tra un ampio pubblico, per dare voce ad autrici e autori che nel cinema trovano un mezzo di espressione e di libertà, per denunciare le violazioni dei Diritti Umani senza condiscendenza e per dare spazio a coloro che già s’impegnano per il rispetto di questi diritti, per sostenere e dare visibilità a quelle campagne che operano in favore della dignità umana.
Dieci giorni di film, un Concorso di lungometraggi, proiezioni dedicate al pubblico scolastico, eventi off e incontri a dimostrazione di come il cinema continua ad essere luogo di testimonianza e occasione di riflessione.
