Andamento prezzi produzione e importazione dicembre 2023

da | 19 Gen 2024 | Economia

Nel dicembre 2023 l’indice totale dei prezzi alla produzione e all’importazione è diminuito dello 0,6% rispetto al mese precedente, portandosi a 107,2 punti (dicembre 2020 = 100).

 

Il rincaro annuo medio del 2023 corrisponde al tasso di variazione intervenuto tra la media del 2023 e quella del 2022.

La media annua viene calcolata come media aritmetica dei 12 indici mensili di un anno civile. Nel 2023, il rincaro annuo medio è stato pari al +0,2%. Questo aumento è dovuto in particolare all’incremento dei prezzi di elettricità e gas.

Al ribasso, invece, i prezzi di prodotti petroliferi, prodotti farmaceutici, metalli e semilavorati in metallo. I prezzi dei prodotti indigeni sono saliti dell’1,6%, mentre quelli dei prodotti importati sono calati del 2,6%.

Nel 2022 il rincaro annuo medio ammontava al +5,6%, nel 2021 al +2,7%.

Rispetto al mese precedente, all’interno dell’indice dei prezzi alla produzione sono calati in particolare i prezzi dei prodotti petroliferi e quelli di metalli e semilavorati in metallo.

Sono invece aumentati i prezzi dei prodotti della falegnameria per l’edilizia e per interni e quelli dei rottami di ferro.

Il calo dell’indice dei prezzi all’importazione rispetto a novembre 2023 è da imputare in particolare a petrolio greggio e gas naturale, prodotti petroliferi e preparati farmaceutici.

Ma anche i prezzi di metalli e semilavorati in metallo, autoveicoli e prodotti alimentari hanno segnato un calo.

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