Dopo la valanga che ha colpito la galleria artificiale Les Toules lungo la A21 del Gran San Bernardo, sono ufficialmente iniziati oggi i lavori di riparazione dell’infrastruttura. L’obiettivo dell’Ufficio federale delle strade (USTRA) è riaprire il tratto autostradale entro pochi giorni, compatibilmente con le condizioni di sicurezza.
A21 Gran San Bernardo
Il distacco nevoso, avvenuto giovedì santo, ha trascinato a valle massi e alberi, causando danni su un tratto di circa 300 metri della semigalleria Les Toules. Da allora, la A21 è rimasta chiusa al traffico di transito da e verso l’Italia.
Durante il fine settimana pasquale sono stati avviati i primi interventi urgenti di messa in sicurezza. Il materiale necessario è stato trasportato tempestivamente sul posto e, nella mattinata odierna, sono partiti i lavori di ripristino vero e proprio.
Secondo le stime attuali, saranno necessari circa tre giorni lavorativi per completare gli interventi strutturali.
Riapertura condizionata dalla sicurezza
Tuttavia, la riapertura dell’arteria resta subordinata alla verifica del rischio di caduta massi, che al momento non può essere valutato con precisione a causa della spessa coltre nevosa presente sul pendio valanghivo. Fino a quando non sarà garantita la piena sicurezza operativa, non sarà possibile stabilire una data certa per il ripristino della circolazione.
Anche dopo la riapertura, è previsto un transito a senso unico alternato con regolazione semaforica, per consentire il proseguimento dei lavori in condizioni di sicurezza.
Si ricorda che, sul versante svizzero, la A21 resta percorribile per il traffico locale tra Martigny e Bourg-St-Pierre.